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sabato 3 marzo 2018

Recensione: I segreti di mia sorella di Nuala Ellwood

 
SCHEDA TECNICA

 
Titolo: I segreti di mia sorella
Autore: Nuala Ellwood
Editore: Nord
Collana : Narrativa Nord
Pubblicazione: 18 Gennaio 2018
Pagine: 351
Formato: Kindle, cartaceo
 
Valutazione
 

“Sorridi ai tuoi nemici, fatteli amici”
“I segreti di mia sorella” è un romanzo del genere thriller, scritto da Nuala Ellwood. Kate Rafter, che ha vissuto gli ultimi mesi in Siria come giornalista corrispondente di guerra, è costretta a tornare nella sua patria natia, in Inghilterra, per un grave problema familiare. Tuttavia, quando giunge di notte, con il treno, alla stazione di Herne Bay, sua sorella Sally non è venuta a prenderla. E si rifiuta categoricamente di parlare con lei. Nonostante tutto, Kate è sollevata di non doverla affrontare quella sera stessa, non è pronta all’ennesimo litigio ed è già abbastanza sconvolta dal suo ultimo viaggio in Siria. Pertanto, si rifugia nella vecchia casa della madre, sperando di riuscire ad alleviare i suoi brutti pensieri. Però, un grido agghiacciante ed una richiesta di aiuto la svegliano nel cuore della notte: dalla finestra della camera da letto, Kate scruta un bambino piccolo nel giardino dei vicini, completamente sconvolto e tutto tremante. Appena la donna si precipita giù per soccorrerlo, il bambino è scomparso. Il mattino successivo, Kate si presenta alla porta della vicina per chiedere spiegazioni circa l’avvenimento della sera precedente, ma la donna nega di avere figli. Cosa nasconde la misteriosa vicina? Perché le tende della finestra della casa sono sempre chiuse? Le grida e le richieste di aiuto del bambino sono state reali o sono state solo frutto della mente di Kate, completamente soggiogata dagli antipsicotici che è costretta a prendere?
Kate Rafter è una donna di 39 anni, una giornalista inviata ad Aleppo per effettuare un reportage sulla difficile condizione della popolazione siriana. Kate è una donna che soffre di un forte disturbo post-traumatico da stress, dovuto al “famoso incidente” avvenuto ad Aleppo il 29 marzo, e del quale non riesce a far parola con nessuno. Inoltre, Kate è una donna che ha subito abusi fisici e psicologici durante l’infanzia da parte del padre, un alcolista cronico che non perdeva mai l’occasione per alzare le mani sulla moglie e sulle figlie. Per affrontare tali sofferenze e per affogare i propri dispiaceri, Kate si butta tra i fumi dell’alcol e il mondo degli antipsicotici. “Solo che, dopo Aleppo, l’alcol è l’unica cosa che mi calma un po' i nervi. L’alcol e i sonniferi.”
 Tuttavia, con il progredire del romanzo, Kate si mostra per quello che è in realtà: una donna forte e coraggiosa, piena di grinta e voglia di vivere, una donna che è pronta a tutto pur di arrivare alla verità e salvare la propria famiglia. Kate è una figura estremamente positiva nel romanzo, che si lascia facilmente apprezzare anche dal lettore più diffidente.
Sally Rafter è la sorella minore di Kate: è una donna così piena di livore e di rabbia nei confronti della sorella, che è sempre stata così perfetta agli occhi di tutti, che ha allontanato tutte le persone che le vogliono bene e sta affogando i propri rancori nell’alcol. Anche Sally ha dovuto affrontare un’infanzia difficile: in primo luogo gli abusi che subiva, anche se in modo minore, da parte del padre; successivamente aveva dovuto affrontare da sola una gravidanza, alla tenera età di quindici anni. Aveva dato alla luce una bellissima bambina, Hannah, ma con gli anni, e sotto la dura influenza dell’alcol, aveva allontanato anche lei. Per sempre. Tuttavia, Sally si è costruita tale corazza per proteggersi da tutte le sfide che la vita le ha proposto: sotto la scorza dura, si nasconde una donna fragile ed insicura, che cerca solamente una mano a cui aggrapparsi, per riprendere in mano la propria vita. Nel corso della lettura, si riuscirà ad apprezzare il vero valore di Sally, una donna che saprà riscattarsi e riuscirà a farsi amare dal lettore.
Paul ha sposato Sally quando la figlia Hannah era poco più che una bambina e le ha amate dolcemente per molti anni, fino a quando Hannah è scappata di casa. Al momento, Paul si divide tra il lavoro e l’accudire Sally, sempre sbronza fin dalle prime luci dell’alba. Paul è un uomo dai modi gentili e teneri, si occupa incondizionatamente della moglie e, ora che Kate è tornata, cerca di aiutare anche lei. Come se non bastasse, per lungo tempo si era anche occupato della suocera gravemente malata
tu sei stato un genero meraviglioso. Ti sei comportato meglio delle sue figlie.
 Paul incarna il prototipo di padre e marito modello, oltre che di uomo dai sani ed onesti principi. Fin dalle prime pagine, il lettore non può far altro che adorare il personaggio di Paul, un uomo dal cuore grande e capace di subire ogni tipo di insulto da parte della moglie ubriaca, senza batter ciglio. Tuttavia, spesso siamo portati a credere che la perfezione non esista: potrebbe, forse, Paul nascondere qualcosa, sotto quella sua presenza così tenera, ma così ingombrante?

Nuala Ellwood è dotata di una penna fluente, lineare e coinvolgente, riuscendo a creare, con pochi tratti, personaggi dal carattere tridimensionale ed ambientazioni realistiche. Attraverso questo romanzo, racconta una storia dalle tematiche difficili, quali le condizioni della popolazione siriana e gli abusi tra le mura domestiche, utilizzando un linguaggio semplice, dolce, ma diretto. Interessante l’uso del narratore interno: nella prima parte del romanzo la storia viene raccontata in prima persona da Kate, mentre nella fase successiva sarà la sorella Sally a diventare il narratore. Tale peculiarità permette al lettore di entrare in intimo contatto con le due protagoniste, rendendolo partecipe in prima persona dei loro sentimenti e delle loro emozioni. Inoltre, l’autrice cerca di sottolineare un’altra tematica interessante: il ruolo della famiglia. Come ricorda il vecchio marinaio di Herne Bay a Kate, la famiglia è la cosa più importante di tutte ed ora che sono rimaste sole, toccherà proprio a Kate prendersi cura della sorella minore Sally. Perché lei è l’unica cosa che le resta della sua famiglia.
Un thriller che riesce a catturare tutta l’attenzione del lettore su di sé, grazie alla scrittura magistrale della Ellwood e grazie ai sorprendenti colpi di scena, che si susseguono imperterriti uno dietro l’altro. Un romanzo che non annoia il lettore, ma che lo avvolge e lo rende parte integrante nell’evolversi degli eventi. Tante storie raccolte in un unico libro, storie che parlano di temi importanti e spesso complicati, ma che riescono a donare forti emozioni.
Un thriller ricco di colpi di scena, una trama coinvolgente ed una storia che commuove: questi gli ingredienti del romanzo che ha venduto milioni di copie in Inghilterra.

A cura di Flavia Pigliacelli

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